4 Agosto 2023
Novantuno Ordini degli architetti ppc, tra cui il nostro, hanno scritto al Ministro Nordio una lettera aperta sollecitando un’azione decisa e immediata per l’adeguamento dei compensi dei CTU, Periti ed Esperti. Le tariffe, risalenti al 1980 e aggiornate solo nel 2002, sono ormai ampiamente riconosciute come inadeguate, nonostante la previsione di aggiornamenti tariffari triennali legati all’andamento Istat.
Nella lettera si sottolinea l’importanza della dignità professionale e del decoro, come prescritto dall’art. 2233 del Codice Civile, evidenziando il pericolo di un divario crescente tra la consulenza d’ufficio e quella di parte, a causa delle tariffe inadeguate.
Le preoccupazioni espresse nella lettera, ora sostenute da un vasto spettro di professionisti, non possono essere ignorate. L’aggiornamento Istat delle tariffe e una revisione più ampia del sistema di compensazione sono richiesti con urgenza.
La legge sull’equo compenso (L.49/2023), nonostante le sue buone intenzioni, ha lasciato un vuoto in questo settore, escludendo le tariffe dei CTU. In risposta le autorità competenti devono affrontare l’ingiustizia sistemica che affligge il settore giudiziario. L’equo compenso per CTU, Periti ed Esperti non è solo una questione di giustizia economica, ma anche di accesso equo alla giustizia. La Riforma Cartabia non potrà considerarsi completa finché questi professionisti non riceveranno un compenso adeguato al loro cruciale contributo al sistema giudiziario.